Vino rosso friulano
Il Friuli Venezia Giulia è da sempre conosciuto come la patria dei vini bianchi. Da un punto di vista quantitativo, infatti, la maggior parte dei vini prodotti proviene da vitigni a bacca bianca. Soltanto un 35% di essi deriva da uve a bacca rossa. Seppur quantitativamente i vini bianchi trionfano, la qualità dei rossi è assolutamente elevata. La regione friulana, presenta una tradizione vinicola molto varia, si va da vini fermi, passando per quelli frizzanti, fino ai bianchi, i rossi, i rosati e così via. La regione offre una gamma così varia di prodotti enologici che sarebbe impossibile non trovare quello che più si addice alle proprie esigenze. La grande offerta dei vini friulani è in parte, dovuta al suo particolare territorio a confine con l’Europa d’Oltre – Alpi. Esso è complesso e variegato e il clima conserva la medesima differenziazione. Ci troviamo in una terra arida soprattutto nella zona del Carso,
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prosegui ... , ma allo stesso tempo il mare è un elemento fondamentale della regione perché con la sua azione mitigatrice riesce a creare quel microhabitat che rende così diversa e affascinante l’area costiera del Friuli. La zona del Carso è una delle più favorevoli alla coltivazione di viti, infatti, è proprio in quell’area che si concentrano i maggiori vitigni. Anche nelle zone pianeggianti di Annia, Aquilei e Latisana la produzione di vino si è concentrata maggiormente su prodotti leggeri e gustosi.
Il Friuli Venezia Giulia vanta una grande varietà di vitigni che hanno trovato in queste terre le condizioni più appropriate alla loro crescita. La regione, durante l’epoca medievale, era al centro delle maggiori rotte commerciali, per cui qui si insediarono tanti popoli e viaggiatori che portarono con sé i vitigni provenienti da tutto il mondo. Non è un caso, infatti che prima dell’epidemia di filossera che devastò le viti dell’Europa intera, nel Friuli Venezia Giulia si coltivavano un numero molto elevato di vitigni. Oggi, troviamo soprattutto vitigni a bacca bianca, tanto che, come già detto in precedenza, la regione figura come una delle più grandi produttrici di vini color paglierino. Tra i vitigni a bacca bianca più diffusi nella regione ricordiamo l’ autoctono Tocai oggi conosciuto come Friuliano, il Glera, il Vitovska e tra gli stranieri lo Chardonnay, il Sauvignon, il Pinot grigio e il Traminer. Questi vitigni da cui si producono i bianchi della regione più conosciuti come il Picolit DOCG, il Tocai e tanti altri, ricoprono circa il 50-60% degli ettari di superficie vitata. Il restante è occupato da vitigni a bacca rossa, anche questi classificati tra autoctoni e alloctoni. Tra gli autoctoni come non ricordare il Refosco e il Terrano, mentre nella parte meridionale della regione troviamo i vitigni stranieri Merlot e Cabernet Sauvignon.
Tra i vini rossi della regione che hanno ottenuto il marchio DOC figurano il Carso, i Colli orientali del friuli, i Collio Goriziano, il Friuli Annia, il Friuli Aquileia, il Friuli Grave, il Friuli Isonzo, il Friuli Latisana. Con la denominazione Carso si comprendono tutti quei vini prodotti nella zona che sta al di sotto del fiume Isonzo, precisamente tra i comuni di Trieste e provincia fino ad alcuni comuni goriziani. I vini Carso possono essere sia bianchi che rossi. I rossi detengono la denominazione DOCG. Questi prodotti presentano diverse denominazioni a seconda della prevalenza di uve presenti nella loro composizione. Possiamo distinguere, ad esempio, il Carso Cabernet Franc, il Carso Cabernet Sauvignon, il Carso Merlot, il Refosco dal Peduncolo Rosso e il Terrano. I Colli Orientali del Friuli vengono prodotti nella regione ad est del Collio Goriziano. Anche questi vini presentano una diversa denominazione in base alle uve con le quali sono prodotti. In base a questa classificazione possiamo distinguere, oltre a quelli bianchi, i Colli Orientali del Friuli Cabernet, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Pignolo, Pinot Nero, Refosco dal Peduncolo Rosso, Refosco Nostrano, Schioppettino e Tazzelenghe. Per quanto riguarda i vino Collio Goriziano, essi sono prodotti nell’omonima regione a confine con la Slovenia, soprattutto intorno al comune di Cormons. Per questi vini vengono scelti i vitigni a bacca rossa tipici della regione come Cabernet, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Nero. I vini Friuli Annia e Friuli Aquileia sono prodotti nella zona di Udine. Essi si presentano nelle versioni Bianco, Rosso e Rosato. I vini Friuli Grave nascono nella valle scavata dal fiume Tagliamento nella provincia di Udine. Oltre a bianchi, rossi e rosati, questa denominazione comprende anche uno Spumante e un Novello. I vini Friuli Latisana vengono prodotti nei comuni della provincia di Udine come Castions di Strada, Latisana, Morsano al Tagliamento ed altri ancora. Questi vini si presentano nella versione di bianco, rosso, rosato, Riserva e Superiore. La denominazione Friuli Isonzo comprende i vini bianchi e rossi prodotti nella valle del fiume Isonzo. Anche questi vini si ottengono dalla lavorazione di uve a bacca rossa autoctoni ma soprattutto alloctoni tra cui possiamo annoverare Cabernet, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Franconia, Merlot, Pinot Nero, Refosco e Schioppettino.
Tra i vini rossi della regione che hanno ottenuto il marchio DOC figurano il Carso, i Colli orientali del friuli, i Collio Goriziano, il Friuli Annia, il Friuli Aquileia, il Friuli Grave, il Friuli Isonzo, il Friuli Latisana. Con la denominazione Carso si comprendono tutti quei vini prodotti nella zona che sta al di sotto del fiume Isonzo, precisamente tra i comuni di Trieste e provincia fino ad alcuni comuni goriziani. I vini Carso possono essere sia bianchi che rossi. I rossi detengono la denominazione DOCG. Questi prodotti presentano diverse denominazioni a seconda della prevalenza di uve presenti nella loro composizione. Possiamo distinguere, ad esempio, il Carso Cabernet Franc, il Carso Cabernet Sauvignon, il Carso Merlot, il Refosco dal Peduncolo Rosso e il Terrano. I Colli Orientali del Friuli vengono prodotti nella regione ad est del Collio Goriziano. Anche questi vini presentano una diversa denominazione in base alle uve con le quali sono prodotti. In base a questa classificazione possiamo distinguere, oltre a quelli bianchi, i Colli Orientali del Friuli Cabernet, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Pignolo, Pinot Nero, Refosco dal Peduncolo Rosso, Refosco Nostrano, Schioppettino e Tazzelenghe. Per quanto riguarda i vino Collio Goriziano, essi sono prodotti nell’omonima regione a confine con la Slovenia, soprattutto intorno al comune di Cormons. Per questi vini vengono scelti i vitigni a bacca rossa tipici della regione come Cabernet, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Nero. I vini Friuli Annia e Friuli Aquileia sono prodotti nella zona di Udine. Essi si presentano nelle versioni Bianco, Rosso e Rosato. I vini Friuli Grave nascono nella valle scavata dal fiume Tagliamento nella provincia di Udine. Oltre a bianchi, rossi e rosati, questa denominazione comprende anche uno Spumante e un Novello. I vini Friuli Latisana vengono prodotti nei comuni della provincia di Udine come Castions di Strada, Latisana, Morsano al Tagliamento ed altri ancora. Questi vini si presentano nella versione di bianco, rosso, rosato, Riserva e Superiore. La denominazione Friuli Isonzo comprende i vini bianchi e rossi prodotti nella valle del fiume Isonzo. Anche questi vini si ottengono dalla lavorazione di uve a bacca rossa autoctoni ma soprattutto alloctoni tra cui possiamo annoverare Cabernet, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Franconia, Merlot, Pinot Nero, Refosco e Schioppettino.
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Bianchi, rossi, rosati, fermi, frizzanti, spumanti e da dessert: in Friuli ce n’è per tutti i gusti. Siamo in un vero e
visita : il vino oggi detto friulano