Olivo Biancolilla
La Biancolilla è un cultvar di olivo caratteristica ed originaria della Sicilia, dove è presente dai tempi più antichi. In particolare è tipica della parte occidentale dell'isola, dove si segnala per le alte rese e l'ottima rusticità. Il nome indica la caratteristica drupa che da un colore verde pisello chiaro in età immatura diventa di un bel rosso vinoso acceso in maturità. A differenza di molte cultivar, l Biancolilla è autofertile e quindi non ha bisogno di impollinatori, anche se questi vengono comunque utilizzati spesso. Quelli più usati sono il Nocellara Messinese, il Tonda Iblea, Il Zaitun, il Nocellara Etnea e altri. Viene invece utilizzata come impollinatore del Nocellara del Belice consociandola sullo stesso terreno.
Il Biancolilla presenta una chioma espansa e una ramificazione sottile, pendente e lunga. È un ulivo che si trova a suo agio sui rilievi collinari di una certa altezza, anche a rischio idrico. Infatti sopporta benissimo la siccità, caratteristica importantissima in Sicilia.
La rizogenesi è molto alta, e questo consente una produzione buona, comunque nella media. I tempi di fioritura sono anch'essi medi, ma i fiori segnalano numerosi aborti ma anche generosissime quantità di polline. Autocompatibile solo in parte, viene anche impollinato da altre cultivar dell'isola. Ha un'alta produttività ma del tutto irregolare. Anche l'allegagione è alta con circa 3-4 drupe per fiore. Le caratteristiche principali dei frutti invece risiedono in una polpa inconsistente che abbassa le rese in olio. In compenso il distacco con il nocciolo è molto semplice. I frutti presentano polpa poco consistente. La pianta ha un'ottima resistenza ai climi freddi ma presenta delle sofferenze alla rogna e alla mosca. Ne sono stati ottenuti diversi sottotipi. Fiorisce in maggio con circa 15-20 mignole per ramificazione che si presenta sempre corta. Le drupe maturano a grappoli in numero massimo di quattro ciascuno. Sono di colore chiaro e restano di queste tendenze anche in maturità , dove come detto diventano di un color rosso vino. È diffuso in provincia di Palermo, Agrigento. Messina, Catania e Ragusa.
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La produzione di olio risente molto dell'incostanza della pianta nelle rese. Si arriva ad un massimo del 18% di resa in olio, ma questa è comunque molto altalenante. Comunque la qualità è buona, con un olio dal colore chiaro, verdolino o giallo paglierino una volta affinato qualche mese. L'impianto olfatto-gustativo si allinea su gusti classici come quelli del pomodoro e della mandorla, del carciofo e dell'erba. Sempre un piccolo tocco piccante di retrogusto.
Viene coltivata principalmente nelle provincie di Messina, Palermo,Agrigento, Catania e Ragusa.
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L'olivo Biancolilla è una cultivar siciliana, terra che vede la crescita di questa pianta già da moltissimo tempo, anche
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