Uva Pizzutella
L'uva Pizzutella è un vitigno bianco da tavola molto antico, autoctono dell'Italia. Esiste anche una varietà a bacca rossa ma è rara e poco coltivata. D'altra parte le varietà rosse sono sempre in minoranza nel consumo da tavola, contrariamente a quello che succede nelle vinificazioni. L'uva Pizzutella è coltivata nel sud Italia, con la Puglia come primo produttore. Questa regione d'altra parte è particolarmente vocata nella produzione di uva da tavola. Questa varietà è particolarmente pregiata e richiesta dal pubblico, in quanto ha un gusto molto dolce, come si conviene ad un'uva da tavola di qualità. L'uva Pizzutella ha grappoli conici di grandi dimensioni con densità a spargolo. Molto caratteristici sono gli acini, di dimensioni medie e forme molto allungate, simili a dei palloni da rugby. Le bucce sono fini, una caratteristica importante per l'uva da tavola. Ha bei colori gialli a sfumature verdi, una polpa dolce e fragrante, grazie ad una dose di zuccheri pari al 16% del totale. Il peso dei grappoli arriva a 350 grammi, al di sotto del peso delle uve più produttive, ma queste rese minori sono compensate dalla grande qualità. Inoltre il vitigno si segnala per la forte vigoria, con una maturazione tardiva. Le raccolte al sud sono settembrine, mentre quando coltivato al settentrione le uve vengono raccolte in ottobre, con rese regolari. Altro grande pregio di questa varietà è la resistenza al trasporto, che la rende facilmente esportabile in molte regioni e anche all'estero.
Coltivato anche nell'Italia settentrionale, l'uva Pizzutella è molto ricercata dai consumatori, e il suo allevamento è abbastanza semplice, anche se al nord deve essere controllata a causa della sua sensibilità allo oidio e alla peronospora che viene accentuata dalla raccolta più tardiva rispetto al sud, e anche dalla temperatura più bassa. L'uva deve essere quindi trattata ogni quindici giorni per tutto il perdurare del periodo in cui la temperatura si attesta intorno ai 10°C fino alla raccolta. I tralci devono essere tenuti ad una lunghezza di 10 centimetri. Il trattamento è indispensabile, a causa dei rischi che l'uva potrebbe subire pregiudicando l'intera produzione del vigneto. La coltivazione nel nord Italia è comunque molto limitata, proprio a causa di questi problemi. Al sud invece la varietà non mostra sofferenze, e la sua coltivazione risulta più naturale. Senza questi trattamenti si rischiano danni talmente seri da compromettere tutto il raccolto. L'unico problema in cui qui potrebbe incorrere è una prolungata siccità, ma non cosi grave da compromettere più del 20% del raccolto.
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La Pizzutella nera trova pochi estimatori, come logico, e non presenta come tutte le varietà rosse la stessa dolcezza. Ha grappoli grandi e compatti, pruinosi e di un colore violaceo. Ha la caratteristica sfavorevole dell'acidità molto alta, che non piace ai consumatori.
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Una delle coltivazioni più tipiche della penisola italiana è quella della vite e dell'uva. Ce ne sono molteplici varietà
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